Frodi assicurative: tutto il mondo è paese?

Frodi assicurative: tutto il mondo è paese?
28 Febbraio 2018: Frodi assicurative: tutto il mondo è paese? 28 Febbraio 2018

Che nel nostro Paese le frodi assicurative siano più diffuse che in altri lo dicono le statistiche, ma che le truffe ai danni delle assicurazioni (e dei loro assicurati che pagano i premi) avvengano anche in Paesi, per così dire, “insospettabili” può rappresentare una seppur magra consolazione. E’ in quest’ottica che, almeno apparentemente, potrebbero leggersi due notizie apparse recentemente sulla stampa svizzera. Nel Canton Ticino tre persone, due contitolari di una Carrozzeria ed il loro capofficina, sono state fermate dalla Procura sottocenerina ed altre 16 interrogate per un’importante frode segnalata da una Compagnia di assicurazione, alla quale si sospetta siano collegati diversi altri episodi fraudolenti anch’essi oggetto di indagine. Sono invece una cinquantina le persone coinvolte in una vasta indagine che interessa il Cantone Vaud ed il Canton Vallese, per una truffa che, secondo gli inquirenti, ammonterebbe ad almeno 800.000 franchi svizzeri. In questo caso venivano richiesti i danni all’assicuratore di turno per un autovettura effettivamente danneggiata in un incidente stradale. Il veicolo però non veniva riparato per poterlo nuovamente esibire ai periti assicurativi di altre Compagnie alle quali, nel frattempo, veniva richiesto il risarcimento del medesimo danno, sostenendo che questo sarebbe stato causato, di volta in volta, da un altro incidente stradale verificatosi con la medesima dinamica del primo (e, dunque, con gli stessi danni…). Lo stesso risarcimento veniva quindi incassato anche una decina di volte. Questo metodo, semplice, ma ingegnoso, sarebbe stato impiegato per una sessantina di veicoli diversi. Anche in questo caso i tre organizzatori sono stati arrestati. Ma, come si è anticipato, anche la “consolazione” che possiamo trarre da queste notizie è del tutto relativa. Infatti, nella prima vicenda uno dei fermati era di nazionalità italiana, nell’altro lo erano addirittura due dei tre arrestati…

Altre notizie